I profumi di Madame Walberg

Regia: Grégory Magne
Cast: E. Devos, G. Montel, G. Kervern, Z. Rixhon, S. Bourdo, S. López

Trama

E’ la storia di Anne Walberg, una donna un pò altezzosa e poco cordiale, con una grande fama nel campo dei profumi. Anne produce incredibili fragranze che rivende a diverse aziende di alto livello. Abituata a comportarsi come una diva, visto il suo talento e successo, Anna, ama stare da sola e si preoccupa
solo di se stessa, è una donna puntigliosa dalle grandi pretese. Guillaume Favre, è il suo autista, un uomo solare, dal carattere aperto e allegro. Guillaume ha appena divorziato da sua moglie, si sta trasferendo in una nuova casa e sta cercando di ottenere l’affido di sua figlia. In un momento così complicato, per Guillaume il lavoro rappresenta l’unico punto fermo. Anne e Guillaume, sono molto diversi tra loro, hanno caratteri opposti e spesso si scontrano, litigano e poi fanno pace, contaminandosi l’uno con l’altro e mescolando la loro “essenza”, proprio come avviene con i profumi. Tra i due nascerà a poco a poco un’intensa amicizia che li trasformerà e li spingerà a riappropriarsi della propria vita.

Recensione

Con sottigliezza, “I profumi di Madame Walberg” disegna l’incontro di due solitudini, un uomo e una donna in impasse, senza cedere mai alla facilità del romance. Se la relazione antagonista dimora classica, la nascita di un’affinità elettiva è fondata sulla creatività e non sull’attrazione sentimentale. I profumi del mondo permettono di incrociare due itinerari esistenziali e donano a due personaggi che tutto oppone una dimensione sensoriale da condividere. Un bouquet senza dominanza evidente ma rotondo nell’accordare i due componenti principali. Emmanuelle Devos, sobria e sottile nel flirtare col cinema e il suo partner, compone un grande borghese che non riesce a dissimulare una ferita. Grégory Montel, testimonia un’ammirevole umanità. Insieme fanno meraviglie come i loro personaggi, uniti in un matrimonio professionale. A contatto l’una dell’altro, Anne procederà verso la riconnessione interiore e Guillaume verso il suo pieno potenziale. Gustave Kervern, Sergi López e la giovanissima Zélie Rixhon si aggiungono all’equazione di questo film luminoso, dando voce a un sincero e delicato canto di speranza. Le performance di Devos e Montel non caricano mai le opposizioni socioculturali dei loro personaggi, lei borghese parigina ritirata nel suo immobile haussmaniano di lusso e pregiudizi, lui proletario che non arriva mai a fine mese e lotta contro una forma di ingiustizia amministrativa. Due paesi che si oppongono in un film che segna il ritorno di un cinema ‘marxista’ in un’epoca in cui gli scarti sociali non sono mai stati così rilevanti. Grégory Magne lavora nelle zone grigie realizzando una commedia di cui pudore e leggerezza sono le principali qualità. Mai sarcastico, ama i suoi personaggi per cui adotta l’umorismo dentro un film orgogliosamente popolare, che fa bene al cuore e ci insegna qualcosa su un mestiere e le pressioni industriali che lo assediano e stravolgono. Da par suo, Emmanuelle Devos conferma che i ruoli incentrati sui sensi le stanno a meraviglia.

Data

02/12/2021
06/12/2021

Orario

- Giovedì: 18.30 - 21.15
- Lunedì: 16.15 - 18.30 - 21.15

Genere

Commedia

Durata

100 minuti

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