I LIMONI D'INVERNO

Regia: Caterina Carone
Cast: C. De Sica, T. Saponangelo, F. Bruni, L. Lionello

Trama

Pietro Lorenzi è un professore di lettere in pensione e dopo il divorzio dalla moglie vive da solo in un bell’appartamento romano con un terrazzo che accudisce con cura, dedicandosi alle sue piante. Sta scrivendo un libro ma fa piccoli errori di ortografia, e quando fa ricerca in biblioteca si smarrisce fra gli scaffali. Nell’appartamento di fronte a quello di Pietro si trasferisce una coppia più giovane: Luca, fotografo d’arte contemporanea, ed Eleonora, che ha studiato pittura e disegno all’Accademia ma ad un certo punto ha smesso di creare, “perché non era abbastanza brava”. Luca ed Eleonora custodiscono un dolore segreto e non riescono a parlarsi più. Quando Luca parte per preparare una personale a New York, Eleonora e Pietro cominciano a frequentarsi, fra terrazzi e orti botanici, il bar sotto casa e un ristorante d’atmosfera.

Recensione

“I limoni d’inverno” di Caterina Carone, è un film fatto di terrazzi romani, lunghi silenzi e grandi momenti di riflessione. Due solitudini messe a confronto, separate dal vuoto fisico di due terrazzi, dove la storia prende forma, e unite dalla voglia di riscoprirsi, attraverso ricordi che stanno scomparendo e insicurezze che non possono più trovar spazio nelle loro vite. È un’inaspettata storia costellata da un romanticismo pudico che illumina un “breve incontro” capace di rivoluzionare due vite. Pietro ed Eleonora incominciano a intessere un dialogo profondo, che li aiuta ad alleviare il dolore per qualcosa di grave, un segreto, che ognuno dei due cerca di nascondere a se stesso e a chi gli sta vicino, si insegnano a vicenda a seguire il proprio cuore, a credere ancora nella “possibilità di essere felici”, prima che le loro strade si separino di nuovo. Carone sta accanto ai suoi protagonisti, alle loro paure e ai sussulti emotivi, costruendo un racconto umanista, affettuoso senza diventare melenso, crepuscolare evitando di restarne compiaciuto, baciato dalle luci di Daniele Ciprì e dalle musiche di Nicola Piovani. Parlando de “I limoni d’inverno”, la regista ha spiegato che le piacerebbe che Eleonora e Pietro continuassero a vivere nel cuore di chi ha visto il film. Se succederà, sarà grazie a Teresa Saponangelo, che il tempo con Pietro fa tornare ragazza, e Christian De Sica, che qui si conferma l’attore raffinato e sensibile, mai così bravo perché alle prese con un personaggio molto complesso: solo ma gioviale, addolorato ma resiliente, e che non perde la dignità nemmeno quando le sue condizioni peggiorano. Alla fine del film, la morale non è “non è mai troppo tardi per innamorarsi” ma “non è mai troppo tardi per ascoltarci e occuparci dei nostri bisogni più profondi, con la stessa cura che dedichiamo a una pianta o a un animale e magari con un piccolo aiuto esterno: perché è solo quando saremo completamente fedeli a noi stessi che arriveranno i limoni, simbolo, qui, della vita che continua e del ricordo di ciò che abbiamo fatto e di quanto abbiamo amato.

Data

14-03-2024
18-03-2024

Orario

- Giovedì: 18.30 - 21.15
- Lunedì: 16.00 - 18.30 - 21.15

Genere

Drammatico

Durata

105 minuti

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