Omicidio nel West End

Regia: Tom George
Cast: S. Rockwell, S. Ronan, A. Brody, R. Wilson, R. Shearsmith

Trama

La sera del festeggiamento per la centesima rappresentazione consecutiva di “Trappola per topi” all’Ambassadors di Londra, il regista hollywoodiano Leo Kopernick, incaricato di portare sul grande schermo la fortunata pièce teatrale, viene barbaramente assassinato nel dietro le quinte del teatro, e poi “messo in scena”, al centro del palcoscenico, seduto sul divano. Ad indagare sul caso è l’ispettore Stoppard, affiancato dall’agente Stalker, aspirante sergente di Scotland Yard, chiacchierona, cinefila e molto meno sprovveduta di quel che può sembrare a prima vista.

Recensione

Tom George e lo sceneggiatore Mark Chappell, hanno voluto creare qualcosa di completamente nuovo e innovativo. Gli artisti, pur traendo ispirazione da un’opera dell’immortale Agatha Christie, hanno deciso di spostare la macchina da presa nel dietro le quinte: i protagonisti del film non sono i personaggi del romanzo “Trappola per Topi”, ma gli attori che li interpretano nell’opera teatrale. Questa è l’idea davvero geniale che ha permesso ai creatori di prendere in prestito alcune idee della dama del mistero – anche attraverso omaggi e scene esilaranti – potendo tuttavia vantare la libertà di dare vita a dei personaggi completamente nuovi e a un delitto originale, il tutto condito da una adorabile simpatia e da un ritmo avvincente. La pellicola infatti, oltre che un grande omaggio ad Agatha Christie, è anche una lettera d’amore per la settima arte, spesso diffusa attraverso le parole dell’agente Stalker, interpretata da Saoirse Ronan, solita citare le frasi più memorabili dei film che hanno fatto la storia. L’attrice irlandese – questa volta in un riuscitissimo, quanto atteso, ruolo comico – si incastra perfettamente con il ruvido personaggio interpretato dal grandioso Sam Rockwell, dando vita ad uno dei due comici più buffi e dolci che vedrete in questa stagione cinematografica. La sceneggiatura riserva qualche piccola sorpresa, dal cambio della voce narrante al ribaltamento di alcuni tropi classici del genere mistery. L’ambientazione è curata nei minimi dettagli – è stata girata nei veri teatri di Londra – ed è una meraviglia per gli occhi. Si percepisce l’ispirazione allo stile di Wes Anderson, dalle simmetrie, ai colori pastello. Con una simpatia irresistibile e un cast stellare, Omicidio nel West End si prende gioco – con rispetto – della Londra altolocata del dopoguerra: tra pettegolezzi da backstage e misteri da risolvere in pieno stile Agatha Christie.

Data

23/02/2023
27/02/2023

Orario

- Giovedì: 18.30 - 21.15
- Lunedì: 16.00 - 18.30 - 21.15

Genere

Giallo

Durata

98 minuti

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